5th International Carbohydrate Quality Consortium (ICQC) Meeting

Catania 18-19 settembre 2023

A Catania il 18 e 19 settembre 2023 si è tenuta la V edizione dell’incontro dell’International Carboydrate Quality Consortium (ICQC), che riunisce i maggiori esperti internazionali nel campo dei carboidrati e della salute.

Il primo giorno il convegno si è concentrato sugli alimenti ultra-processati (UPF), generalmente considerati nutrizionalmente inadeguati perché insufficienti nel contenuto di fibre alimentari, micronutrienti, proteine e grassi insaturi. Tuttavia, alcuni UPF, come le bevande a base di soia, gli hamburger vegetali, lo yogurt alla frutta, la pizza italiana e i sughi pronti per la pasta, sono fonti invece salutari di aminoacidi essenziali, acidi grassi mono- e poli-insaturi, isoflavoni, carotenoidi, fibre alimentari, probiotici e possono sostituire le fonti alimentari animali.

La pubblicazione dei risultati dello studio Global Burden of Disease, che ha stimato che la cattiva alimentazione è responsabile del 70% dei casi totali di diabete di tipo 2 a livello globale nel 2018, con un aumento del 2,6% rispetto al 1990 (O’Hearn et al. Nature Medicine 2023) ha stimato per esempio che l’insufficiente assunzione di yogurt (21 g/d vs 87 g/d) è responsabile di oltre il 10% dei casi totali di diabete a livello globale. E quindi emerso dal dibattito che alcuni elementi che vengono classificati come UPF secondo la classificazione NOVA sono in realtà interessanti sul piano nutrizionale, e possono svolgere un ruolo interessante specie in alcuni gruppi di soggetti.

Il secondo giorno l’attività congressuale si è concentrata sui cereali integrali di vario tipo, compreso il mais. L’insufficiente assunzione di cereali integrali rimane la prima causa alimentare attribuibile (30%) di morbilità da diabete (O’Hearn et al 2023) e tra i principali fattori di rischio alimentare per la mortalità per tutte le cause e gli anni di vita aggiustati per la disabilità (Lancet 2019). Questa analisi globale suggerisce una scarsa accettazione dei cereali integrali nei vari Paesi. L’ICQC ha discusso i dati più recenti e le lacune sugli effetti dei cereali integrali sulla salute nelle malattie croniche, suddivisi per tipologia di cereali, e ha presentato i risultati di una nuova indagine sui consumatori.

Sono stati anche esaminati i dati più recenti relativi al controllo dell’indice glicemico degli alimenti, e degli effetti di salute collegati al miglioramento di questo importante parametro; degli interventi emerso che l’indice glicemico stesso rappresenta uno degli elementi necessari per caratterizzare la qualità dei carboidrati alimentari, un parametro probabilmente più rilevante della loro quantità assoluta di consumo. È stato anche discusso il ruolo della fibra alimentare, e di alcuni alimenti caratteristici della dieta mediterranea.

Il programma del Meeting è allegato.

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